BIT - TURISMO ED AVIARIA
Si sta svolgendo a Milano il "BIT - workshop dedicato all'offerta turistica italiana" .
Si sta parlando del rilancio del TURISMO, e sembra che forse ci sarà una ripresa, nonostante tutti i tagli della finanziaria, che hanno ridotto all'osso le possibilità di intervento delle regioni, come ha detto ieri il presidente della Giunta Regionale Pugliese, Nichi Vendola .
Chiaramente il Turismo è asse portante dell'Economia Italiana, e nel programma dell'UNIONE deve esserci un complesso di iniziative da attuare per potenziare, ottimizzare, valorizzare e rendere visibile tutta l'Italianità del settore.
Quindi il Programma deve essere molto serio, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutare il potere distruttivo che potrà avere l'AVIARIA (oltre quello ulteriore dell'ultimo flagello del terrorismo importato a forza in virtù di iniziative assurde di ministri, oltre quello della guerra preventiva che ha reso l'Italia vulnerabile, arretrandola rispetto al generalizzato rispetto precedente dei paesi Arabi e del terzo mondo), su qualsiasi pur lodevole e perfetta iniziativa e programma di intervento nel settore del turismo, se innanzi tutto non si dimostra l'efficienza, la capacità preventiva degli organismi preposti ai controlli, l'effettiva attività ispettiva sistematica, di controllo di tutti gli allevamenti, la risposta pronta dei laboratori di verifica disseminati capillarmente nel territorio per risposte immediate e non settimanali, la capacità di intervento in caso di diffusione pandemica del virus:- In pratica tutto quello, la cui carenza od inesistenza, determina oggi la mancanza di fiducia degli italiani (che non si fanno abbindolare dalla pubblicità di questi giorni sui controlli) nei confronti delle istituzione e degli organi preposti, nonostante la fiducia nei Carabinieri NAS e Polizia Ispettiva, ASL, che non possono operare per assoluta carenza di forze (fra l'altro dirottate contro il terrorismo), e la mancanza di mezzi economici, di laboratori decentrati per le verifiche.
Quindi da subito si devono adottare tutte le misure serie e non di facciata per prevenire, controllare, curare.
Bisogna assumere tempestivamente controllori per le forze di prevenzione, quali i NAS e Polizia Sanitaria, per i laboratori ASL, bisogna subito fare ricerca per i vaccini, ricerca per migliorare e rendere impossibile la trasmissione del virus agli allevamenti. Tutto ciò perché dobbiamo sapere che la Pandemia ci sarà e sarà devastante se non si farà assoluta prevenzione e vaccinazione preventiva di massa.
Le ripercussioni della AVIARIA si avranno su tutti i settori, con conseguenze nefaste per l'intera economia, oltre che per le grandissime perdite umane.
Dobbiamo assolutamente essere propositivi per prevenire.
Per. Ind. Giacomo Dalessandro
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